Perché Sanremo è Sanremo

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Ufficialmente Festival della Canzone Italiana, informalmente Festival di Sanremo e Sanremo per gli amici, il più grande festival musicale italiano che dal 1951 tiene milioni di italiani attaccati davanti alla TV a fare il tifo per il proprio cantante preferito.

Proprio in questi giorni è in corso il sessantottesimo Festival di Sanremo che come da tradizione si sta svolgendo al teatro Ariston di Sanremo ed è condotto dal cantante Claudio Baglioni, dalla presentatrice Michelle Hunziker e dall'attore Pierfrancesco Favino. Anche questa edizione, iniziata il 6 febbraio e che si concluderà il 10 sera, non è stata priva di scandali e dibattiti a partire da quello sui fee dei conduttori, sulle tensioni tra loro, sui nomi delle star internazionali ospiti e ovviamente non sono mancate le polemiche su alcuni dei cantanti presenti in gara sia nella categoria Campioni, quindi i big, sia in quella delle Nuove Proposte. Pensandoci bene però, che Sanremo sarebbe senza polemiche e battibecchi?

Di fatto, uno dei grandi misteri del Festival di Sanremo è che riesce sempre ad attirare l'attenzione anche di molte persone che non risultano apparentemente interessate. Non è infatti un caso se molte persone tra i 25 e i 60 anni hanno dichiarato che anche se non appassionati a nessun cantante in gara o anzi molto lontani dall'apprezzare la musica italiana e lo stile del Festival, difficilmente rinunciano a guardare almeno la prima e l'ultima serata.

E tu, sei uno dei fan sfegatati del grande Festival della Canzone Italiana o fai invece parte del club degli scettici? In ogni caso noi di CodiceSconto abbiamo pensato di proporti un viaggio lungo la storia del Festival di Sanremo per scoprire insieme come mai questo evento da ormai 68 anni riesce ancora a catalizzare e totalizzare l'attenzione di una nazione intera e non solo.

Il Festival di Sanremo è nato dall'idea e dalla collaborazione di tre personaggi, quali Amilcare Rambaldi, Pier Busseti, l'allora gestore del Casinò di Sanremo e Giulio Razzi, all'epoca in forza alla Rai. L'idea iniziale era quella di voler creare una competizione canora da ospitare nella città ligure con lo scopo di rilanciare il turismo e quindi l'economia di quella zona. Così il 29 gennaio del 1951 iniziò la prima edizione del Festival ospitata nel Salone delle Feste del Casinò di Sanremo. Durante quella edizione a gareggiare furono solo tre interpreti: Nilla Pizzi, Achille Togliani e il Duo Fasano e, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il Festival non fu accolto come sperato né dalla stampa né dal pubblico presente in sala che continuò a cenare e parlottare durante le esecuzioni.

Se la prima edizione fu tenuta nell'indifferenza e nel disinteresse di molti, già la seconda edizione riscontrò un maggiore interesse. Fu però nel 1955 che per la prima volta il Festival di Sanremo andò in diretta radio-televisiva e la prima edizione in cui la finale fu trasmessa in Eurovisione.

Arrivati agli anni '60, nonostante la dolorosa decisione della SIAE di vietare la partecipazione alla gara ai propri autori, il Festival di Sanremo continuò a divenire sempre di più un momento molto importante per tutti i cantautori del panorama italiano, diventando un palco molto importante di lancio per autori come Mina, Adriano Celentano, Gino Paoli e molti altri ancora. E furono proprio in questi anni che sul palco del Casinò iniziarono ad apparire i primi temi sociali e, di conseguenza, le prime contestazioni. Basti pensare a quando Celentano di presentò con Il ragazzo della via Gluck o quando, nel 1967, il giovanissimo Luigi Tenco si tolse la vita proprio durante il Festival.

Durante gli anni '70 invece il Festival subì una prima ondata di declino, tanto che la Rai decise, dal 1973, di trasmettere solo la finale del Festival. Fu però proprio in questo decennio che iniziarono i primi sperimenti per rinnovare il concorso canoro con nuove formule e fu infatti nel 1974 che i concorrenti in gara vennero divisi per la prima volta in due categorie: i Big e gli Aspiranti. Nel 1978 infine il Festival traslocò dal Casinò al Teatro Ariston.

La vera svolta del Festival è arrivata però negli anni '80 quando, grazie ad uno sfrizzante Roberto Benigni sul palco, la Rai decise di riappropriarsi del Festival e di occuparsi della riorganizzazione dello stesso. E fu successivamente grazie a questa decisione che iniziò quella che potremmo chiamare l'era Baudo grazie al quale il Festival di Sanremo riconquistò la credibilità perduta, portando la cronaca e l'attualità sul palcoscenico dell'Ariston. Nel 1982, infine, fu creato il Premio della Critica che ufficializzò l'esistenza di una netta diversità tra i gusti del pubblico e quelli degli esperti. In questa epoca il Festival funse da trampolino di lancio per una generazione di cantanti oggi ancora noti: Eros Ramazzotti, ma anche Vasco Rossi, Jovanotti, Fiorella Mannoia e Zucchero.

Duranti gli anni '90 Sanremo tornò quindi ad essere un appuntamento annuale immensamente atteso da tutti gli italiani e fu proprio durante l'edizione del 1996 che venne lanciata la ormai nota sigla di apertura Perché Sanremo è Sanremo. Jingle che aprì le edizioni che resero famose le voci emergenti di Laura Pausini, Biagio Antonacci, Andrea Bocelli e Giorgia.

Come è sempre successo lungo la storia del Festival della Musica Italiana, nonostante dal 1999 il Festival venne aperto anche al circuito della musica indipendente, durante i primi anni del duemila gli ascolti iniziarono a calare, fino ad arrivare poi all'edizione del 2004 durante la quale, per la prima volta durante la storia della trasmissione, un programma televisivo concorrente superò gli ascolti del Festival.

Nonostante il calo di ascolti e le polemiche, Sanremo si è affermato sempre più nei primi anni del XXI secolo come palcoscenico dove lanciare o confermare artisti emergenti. Per questo ancora oggi il Festival di Sanremo è un palco molto ambito dai big della canzone italiana, ma anche dalle nuove voci che vogliono sfondare.

E durante il Festival di Sanremo 2018 tu chi stai tifando? Qualunque sia la tua canzone preferita o il cantante che hai più apprezzato, sai che puoi già scaricare online e acquistare i vari singoli o i CD di tutti gli artisti in gara? Se non vuoi perderti l'occasione di acquistare online le nuove canzoni presentate durante Sanremo, approfitta dei nostri codici sconto per acquistare e scaricare musica.