Italia on the road, il viaggio continua

Riaccendiamo i motori e continuiamo il viaggio alla scoperta di alcuni dei luoghi più belli del nostro Paese

Continua il viaggio on the road di CodiceSconto alla scoperta di alcuni dei posti più belli di Italia. E, dopo le prime quattro tappe a Trento, Verona, Bologna e Firenze, quale saranno le altre città che andremo a visitare? L'estate è ormai vicina ed è arrivato il momento di iniziare a pensare ad organizzare le vacanze. Quindi, se anche tu sei alla ricerca di idee originali per trascorrere le prossime ferie estive, qui puoi trovare un'idea di viaggio molto divertente e adatta a tutti.

Quinta tappa Roma, la capitale

Ripartendo da Firenze, Roma dista circa 4 ore di macchina. Inutile dire che per visitare tutta Roma non basterebbe una settimana, ma per vedere i luoghi più importanti della città tra cui la Fontana di Trevi, il Pantheon, il Foro Romano, Piazza di Spagna, Piazza Campo dei Fiori, Piazza San Pietro, Castel Sant'Angelo, il Colosseo e il Campidoglio, tre giorni sono sufficienti. Per quanto Roma sia grande, è comodamente visitabile a piedi e questo è sicuramente il metodo migliore per conoscere le bellezze della città eterna, ed è anche il modo più divertente per scoprire la tradizione culinaria della capitale. Infatti, perdendoti tra le stradine dei quartieri storici di Roma potrai trovare facilmente molti ristorantini e trattorie a conduzione familiare che propongono la tipica cucina romana. Tra i piatti che devi assolutamente assaggiare, gli spaghetti alla carbonara, quelli al cacio e pepe, ma anche l'abbacchio o i saltimbocca alla romana.

Sesta tappa Napoli, la città della pizza

A circa due ore e mezza da Roma c'è Napoli, la città dove è nata la pizza. Questa città è davvero unica e le cose da vedere a Napoli sono talmente tante che scegliere è veramente difficile. La città è viva e accogliente ed è un luogo in cui bellezza e degrado, fede e superstizione, storia e modernità convivono e si mostrano in un vero e proprio teatro della vita in cui voci, colori, odori e scorci unici si mescolano in un mix travolgente. Tra le cose principali da vedere, in primis il quartiere Spaccanapoli che racchiude tutta l'essenza di Napoli: gli splendidi monumenti che ne narrano la storia, le botteghe degli artigiani, i pescivendoli che urlano e il caos della città campana. Da non perdere anche Castel Nuovo, conosciuto con il nome di Maschio Angioino. Da qui puoi muoverti poi verso la famosa Piazza del Plebiscito e, per strada, fermarti a vedere la maestosa Galleria Umberto I. Tra le altre tante cose da visitare anche Teatro San Carlo e Palazzo Reale. Infine, tra un pezzo di pizza, una sfogliatella o una pastiella e un caffè napoletano, lasciati incantare dal mistero e le bellezze della Napoli sotterranea.

Settima tappa Reggio Calabria, la città dei Bronzi

Da Napoli a Reggio Calabria il viaggio non è così breve, ma ne vale la pena. Infatti, dopo circa cinque ore e mezza di macchina da Napoli, arriverai a Reggio Calabria, la città dei bronzi. In realtà le bellezze di questa città non si esauriscono qui. Infatti a Reggio Calabria potrai vedere anche il bellissimo Duomo, fare una passeggiata sotto il sole del lungomare, fare shopping in Corso Garibaldi, visitare il Castello Aragonese, fare sport presso il Parco Caserta e molto altro ancora. Infatti, la città costiera della Calabria offre tantissime alternative per conoscere la storia e le tradizioni del luogo. Tra queste, da non dimenticare quelle culinarie. Infatti, un po' come tutte le altre città che abbiamo visitato fino adesso, anche Reggio Calabria offre la possibilità di assaggiare molte ricette tradizionali legate ai prodotti della terra e del mare. Tra questi la pasta e cavolfiore, le fave secche, sgusciate cucinate con abbondante cipolla e pasta, le cosiddette uova chi curcuci preparate con le rimanenze della cottura delle carni meno pregiate del maiale, le frittelle di nannata, cioè pesce azzurro neonato consumato con olio e limone e la nzudda, un biscotto non lievitato di origine araba, fatto con farina, miele caramellato, liquore all'anice e altri aromi.

Ottava tappa Messina, la città dello stretto di Sicilia

Messina, la cosiddetta porta di Sicilia, è collegata da Reggio Calabria grazie allo stretto di Messina e per arrivarci ci vuole circa un'ora. Il Campanile del Duomo di Messina è tra le attrazioni più curiose d’Italia, quindi sarà una tappa obbligatoria del tuo viaggio. Inoltre, tra le altre attrattive da non perdere a Messina c'è la fontana di Orione, la statua della Madonna della Lettera, simbolo della città, Palazzo Zanca e il Teatro Vittorio Emanuele. Da non perdere anche la Messina panoramica: il Santuario di Montalto e il Sacrario di Cristo Re. Infine, Messina è una città che ha da sempre proposto numerosi piatti tipici a base di pesce, alcuni adottati anche dalle tradizioni culinarie di altre città. Il piatto tipico per eccellenza è lo stocco alla ghiotta: si tratta di grossi merluzzi essiccati in modo naturale e farciti con patate, olive e capperi. Altri piatti tipici sono, ad esempio, la pasta ca muddhica, la pasta con la mollica, l'agnello alla messinese e il cosiddetto balò di ricotta, il panzerotto fritto ripieno di ricotta di pecora.

Nona e ultima tappa Palermo, la perla della Sicilia

Siamo arrivati al termine del nostro viaggio, a Palermo, nel cuore della terra siciliana, a circa dure e mezza di macchina da Messina. Palermo, come gran parte della Sicilia, è un luogo ricco di storia, di tradizioni culinarie e non, di luoghi da visitare e posti da scoprire. Il maggior numero di monumenti della città è dislocato proprio nel centro storico, ma tutto il territorio palermitano è ricco di edifici caratterizzati da una notevole storicità artistica: ville storiche, torri d’avvistamento, tonnare, antiche chiese o palazzi nobiliari. Ogni struttura racconta un diverso periodo della storia della città. Senza dubbio tra i più importanti, i 7 monumenti che sono stati riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO: il Palazzo dei Normanni con la Cappella Palatina, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, la Chiesa di San Cataldo, la Cattedrale, la Zisa e il Ponte dell’Ammiraglio. Ad ogni modo, passeggiando tra le strade del centro, è difficile non notare la bellezza dei palazzi, delle porte che circondano la città e, soprattutto, delle piazze. Basti infatti pensare a Piazza Pretoria o Piazza della Vergogna e Piazza Vigliena detta anche Teatro del Sole. Per scoprire invece quella che è la vera vita cittadina, è necessario addentrarsi nei famosissimi mercati palermitani: la Vucciria, Ballarò e Il Capo. Gli amanti della natura e il relax potranno invece andare alla scoperta delle riserve naturali che permettono, non solo di effettuare escursioni di vario tipo tra la natura incontaminata e selveggia dell’isola, ma anche di potersi rilassare per gli ultimi giorni di vacanza a riva delle spiagge siciliane più belle. La principale è la riserva naturale orientata Capo Gallo che separa Sferracavallo da Mondello. Infine, per i più golosi, queste sono le principali specialità culinarie locali: il cannolo con la ricotta, la parmigiana di melanzane, il gelomelone, la granita con brioche, pane ca meusa, pane con la milza, gli arancini e le sarde beccafico. Da Palermo poi, in caso tu abbiamo noleggiato una macchina all'inizio del viaggio, potrai lasciare qui l'autovettura e tornare verso casa in aereo.

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